Il processo breve alla Camera, l’emendamento del Pdl al Senato che consente alla difesa di citare in giudizio testimoni a non finire allungando di fatto i tempi dibattimentali. E ancora, la riforma costituzionale, la responsabilità civile dei magistrati, il Csm che fa la voce grossa. Tutto questo mentre sul capo del presidente del Consiglio pendono i processi Mills, Mediaset, Mediatrade e il cosidetto Rubygate rinviato ieri al 31 di maggio dopo un’udienza durata appena sette minuti. Insomma, il terreno di scontro tra maggioranza e opposizione è ancora una volta quello della Giustizia. Cerchiamo di capire perché con Maurizio Paniz, Pdl, e con Benedetto Della Vedova, Futuro e Libertà.